Citando Escher - Arcade Studio

Citando Escher

Ristrutturazione di appartamento in Monza

Location:Monza Via Rossini

Clienti: Privato

Superficie: 115 MQ + 25 Soppalchi

Team di progettazione: Arch. Carola Fumarola - Martina Marangi

In una palazzina immersa nel verde a due passi dalla Villa Reale di Monza, l’appartamento mansardato dell’ultimo piano è stato oggetto di un progetto di ristrutturazione la cui idea progettuale si è concentrata sulla necessità di aumentare al massimo il livello di illuminazione naturale. Come si evince dalle foto pre-intervento (vedi immagini), gli ambienti della zona a giorno erano pressoché privi di luce sia a causa della presenza di alberi ad alto fusto posti in prossimità del fronte prospettico e sia per la posizione rientrante rispetto alla falda del tetto delle superfici finestrate. 

La scommessa progettuale è stata quindi “creare luce” senza peraltro poter intervenire dall’alto mediante velux in falda essendo in zona soggetta a vincoli paesaggistici.

L’intervento ha quindi liberato lo spazio dalle compartimentazioni murarie opache (pareti di separazione in cartongesso, soppalchi tamponati in legno,…) creando un unico ambiente aperto su cui confluisse il massimo della luce posta unicamente sui versanti sud e ovest dell’appartamento. 

Un open space per il salotto e la cucina, mantenendo la superficie a soppalco condonata ma modificandone il tamponamento in legno, utilizzando la trasparenza del vetro per enfatizzare l’altezza del punto di falda e fare trasparire il volume della zona a giorno nel suo complesso. L’uso univoco di colori chiari e uso di trasparenze, hanno ridato la piacevolezza e il benessere al luogo. 

Una scala in ferro dal carattere pesante, sollevata da terra e uguale nella forma e nei colori su tutti i lati, a seconda se vista da sopra o da sotto le trasparenze del soppalco ipnotizza come un quadro di Escher in cui si perdono i riferimenti.